Consigli

 

       Sette regole d’oro per difendere la vostra salute:

  1. scegliere con cura il proprio partner ( conoscere  bene i  suoi comportamenti abituali e le sue precedenti esperienze sessuali);
  2. cercare di “stabilizzare” e “conservare” una relazione quando è possibile e lo si desidera;
  3. fare , quando sono indicate e regolarmente,  tutti i test per le malattie sessualmente trasmissibili;
  4. evitare rapporti sessuali occasionali ,non protetti e con partner non ben conosciuti;
  5. vaccinarsi contro l’epatite B ;
  6. astenersi dall’uso di droghe; queste alterano la corretta percezione della realtà  con riduzione del senso di responsabilià e di autocontrollo;
  7. usare sempre il preservativo in caso di rapporti occasionali con partner non ben conosciuti.

 

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Come  provare a valutare, prima di sentire il proprio andrologo, se ci sono problemi ai testicoli.

Come si fa l’autopalpazione del testicolo.A partire dai 15 anni, una palpazione eseguita mensilmente consente di individuare l’eventuale insorgenza di una tumefazione o irregolarità sospetta.

Ecco le raccomandazioni del National Cancer Institute statunitense per l’autopalpazione  del testicolo (l’esame andrebbe effettuato dopo una doccia o un bagno caldo che rilassano le strutture dello scroto):

  1. Porsi di fronte a uno specchio e verificare che non vi siano rigonfiamenti o  “cose nuove” nello e sullo scroto.
  2. Esaminare ogni testicolo con entrambe le mani, mettendo indice e medio nella zona inferiore e pollice in quella superiore. Eseguire un movimento rotatorio delicato (non bisogna sentire alcun dolore) e non allarmarsi se un testicolo sembra un po’ più grosso dell’altro: questa  è  una cosa del tutto normale.
  3. Trovare l’epididimo, cioè la struttura tubulare morbida che si trova dietro al testicolo e che trasporta gli spermatozoi prodotti dal testicolo e che a un occhio inesperto potrebbe essere preso per una massa sospetta.
    Ricordare che nell’epididimo non si formano tumori, quindi non  preoccuparsi se si trovano piccole irregolarità.
  4. Se invece le irregolarità , gli “indurimenti” , le “masse nuove” sono nella parte posteriore o in quella anteriore del testicolo, chiedere subito un parere al medico. L’anomalia può essere dovuta ad un’infezione (di solito vi è dolore), ma se fosse causata da un tumore non bisogna perdere tempo.
  5. Ricordarsi che tutte le “masse” che possono muoversi liberamente all’interno della borsa scrotale non sono generalmente di natura maligna.

 

tumore testicolare

 

 

 Dieci regole sicure per evitare l’AIDS

E’ questo il preoccupato messaggio lanciato da Rosaria Iardino, presidente del Network Persone Sieropositive (NPS), onlus con finanze e budget limitato ma unica voce, senza alcun ascolto, anche da parte delle nostre Istituzioni ufficiali, Ministero della Sanità compreso.

Da questo incredibile silenzio ad esserne penalizzati sono soprattutto i giovani che, in questo modo, con difficoltà arrivano a conoscere quali possono essere le drammatiche conseguenze e i problemi determinati da un rapporto non protetto, problematiche che possono interessare anche il rispettivo partner.

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L’NPS Italia onlus, proprio per affrontare con più consapevolezza e serenità queste problematiche, che per altro sembrano diventare più acute durante il periodo estivo, ha lanciato questo utile decalogo, rivolto in generale a tutti i cittadini ed in particolare a tutti i giovani del nostro paese:

1) è del tutto privo di rischi stringere la mano a una persona sieropositiva, condividere con essa cibo, bicchieri, posate, abiti ecc… baci, abbracci, carezze e coccole non espongono al virus;

2) una persona sieropositiva non trasmette il virus con la tosse, starnutendo, o nuotando nella stessa piscina;

3) la saliva non trasmette l’infezione da HIV, non ci si contagia tramite il bacio;

4) l’HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti: sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali;

5) usa sempre il profilattico/preservativo;

6) evita il contatto del nostro sangue con il sangue di un’altra persona di cui non si sa per certo che sia sieronegativa;

7) se si ritiene di avere vissuto una situazione di rischio è necessario ed importante fare il test;

8) se si hanno situazioni a rischio è meglio effettuare il test HIV regolarmente, generalmente gratuito nei centri pubblici;

9) sarebbe meglio fare il test almeno 4 settimane dopo il rapporto a rischio: il risultato negativo del test fatto prima di questo periodo finestra non viene considerato definitivo;

10) dall’HIV non si può guarire, ma ci si può curare, per evitare problemi seri di salute e permettere una vita perfettamente normale.

Leggerlo e seguirne le indicazione può essere molto utile!

 

Fontehttp://npsitalia.net

Per approfondirewww.medicitalia.it/…/La-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale